GODS OF METAL 2016, TO DO LIST

Se giovedì 2 giugno 2016 sarete insieme a me a festeggiare la Repubblica con una bella quintalata di decibel al Gods Of Metal ci sono un po’ di cose utili che mi sento di raccomandarvi.

DOVE

Il Parco di Monza non è come quello dietro casa vostra con le giostrine, è GIGANTESCO. Gli ingressi giusti per entrare sono quelli di Porta Vedano al Lambro oppure Porta Santa Maria delle Selve. Tra l’altro ricordatevi che sarà giorno festivo per cui i mezzi pubblici saranno ridotti. Per tutte le informazioni pratiche vi rimando a questo link fatto molto ma molto bene.

LA MAPPA

La trovate qui sopra, ci sono indicati tutti gli ingressi e i parcheggi (che, prevengo le domande, sì sono a pagamento). Se non volete pagare potete provare a parcheggiare in zona parco ma dovrete comunque camminare moltissimo.

ORARI

L’apertura porte sarà alle 10.00. Seguiranno:

Overtures 11.00 – 11.25
Planet Hard 11.40 – 12.05
Jeff Angell’s Staticland 12.30 – 13.00
The Shrine 13.30 – 14.00
Halestorm 14.30 – 15.15
Gamma Ray 15.45 – 16.30
Sixx Am 17.00 – 18.00
Megadeth 18.30 – 19.45
Korn 20.15 – 21.30
Rammstein 22.00 – 24.00

METEO

Ho guardato tutti i siti di previsioni meteo esistenti, domani il tempo previsto è: UNA CHIAVICA.
Se piove? Cari frignoni, sticazzi, come è sempre stato. Si porta una cerata e si poga sotto la pioggia.

COSA PORTARE

Fate pure i fighi al Coachella, ma non essendo nel deserto californiano ci servono scarpe adatte per potenziale terreno bagnato, dato che se pure non piovesse è piovuto talmente tanto nei giorni scorsi che il parco sarà zuppo.

Cerate/k-way antipioggia.

Tappi per le orecchie. Credetemi, esperienza di anni di onorato servizio concertistico.

Fazzolettini/salviettine da usare nei bagni chimici.

Non so se ci siano al Parco di Monza, ma in altre situazioni sono state una piaga quindi: repellente antizanzare.

Se campeggiate, portatevi una torcia.

Caricabatterie portatile. Non dite che non vi serve che tanto lo so io e lo sapete voi che il cellulare è ormai il prolungamento del nostro braccio.

COSA NON PORTARE

Labbirra da casa tipo. Dai non fate i pezzenti, anche perchè l’alternativa è che ve la scoliate tutta fuori tanto dentro non ve la fanno portare (colgo l’occasione per indire un minuto di silenzio in memoria della Finkbrau che è fuori produzione, il mondo è davvero ingiusto).

Tanto piove: la crema solare e gli occhiali da sole, vitali in altre situazioni climatiche, non credo ci serviranno.

* ho appena letto una cosa agghiacciante: ricorderei all’universo che si scrive PIT, non PITT.

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