DANDORA’S GOT TALENT, MUSICA CHE FA BENE

5 Ottobre 2017 AnotherSound

Alla periferia di Nairobi, a Dandora, sorge la più grande discarica a cielo aperto del Kenya, che si estende per oltre 2,5 chilometri quadrati, e proprio lì lavorano tra i rifiuti 10.000 persone. Tra loro più della metà sono bambini che rischiano tutti i giorni di contrarre pericolose malattie, senza contare che soffrono di malnutrizione, maltrattamenti e sono vittime del lavoro minorile.

In quel luogo lavora da tempo Alice for Children, un’associazione che si occupa di sviluppare dei progetti di scolarizzazione e sicurezza alimentare per sostenere questi bambini che vivono in condizioni di estrema povertà, senza nemmeno avere accesso all’acqua potabile e all’elettricità.

Dopo aver realizzato una scuola di musica per i bambini lavoratori di Dandora Alice for Children continua il suo impegno nella diffusione della musica tra i più piccoli, con il progetto Dandora’s Got Talent (realizzato con Fondazione Cariplo e Radio Italia): nei prossimi mesi uno staff di insegnanti di musica e assistenti sociali individuerà negli slum alcuni giovani talenti e li coinvolgerà in un percorso di preparazione al contest finale.

Non sarà una semplice gara, ma uno strumento per contribuire allo sviluppo personale dei ragazzi, per aiutarli a mettere in luce le proprie qualità relazionali e a esprimere la propria creatività.

Come ha spiegato l’insegnante di musica Simon Kariuki

Il progetto “Dandora’s Got Talent” è importante perché promuove la collaborazione tra le scuole delle baraccopoli, investendo nei talenti dei ragazzi coinvolti e nell’emersione delle loro individualità, allontanandoli dall’idea di competizione a tutti i costi. La musica ci aiuta a creare un maggior senso di comunità in questi territori

Per dare maggior forza al progetto, lo staff di Twins International ha anche previsto la distribuzione di un pasto caldo al giorno durante i workshop che si terranno una volta al mese e per tutta la durata del progetto, a beneficio di tutti i giovani coinvolti.