MILANO MUSIC WEEK 2017: THE SOUND OF ART
Durante la Milano Music Week 2017, fino al 26 novembre 2017, la Galleria Spaziotemporaneo (via Solferino 56) ospiterà la mostra Gibson Brands:The Sound Of Art. Si tratta di una collettiva che raggruppa una serie di opere nate dal connubio tra Gibson e arte.
Alcuni modelli iconici di chitarre Gibson ed Epiphone, che hanno fatto la storia della musica mondiale, sono state reintepretate da alcuni talentuosi pittori, scultori, designer, writer e illustratori ovvero Andy, Kayone, Maui, Giovanni Motta, Alessandro Ottolina e Pietro Travaglini.
Indice
Alessandro Ottolina
La sua Roots è un’opera d’arte che nasce da una vera chitarra elettrica Epiphone Les Paul e che vuole rendere omaggio alle origini e alla storia di questo modello, che affonda le radici negli albori del rock. Sono presenti in mostra anche E-Music Design, ovvero tavolino, seduta e lampade da appoggio: sono oggetti creati in collaborazione con l’imprenditore del design Alberto Gazzarata.
Andy
Illustratore e musicista di talento (fondatore nei primi anni Novanta dei Bluvertigo insieme a Morgan) applica alle chitarre il FLUon, personale filosofia ispirata alla pop art, una vera e propria esplosione di tinte fluorescenti.
Giovanni Motta
Il pittore e scultore ha creato Momonster Guitar usando un modello di chitarra Gibson Les Paul come tela su cui trasferire le piccole creature della sua fantasia di bambino, i mostri caramella, che
danzano sul corpo della chitarra. Una sorta di viaggio indietro nel tempo, un’invasione di ricordi e stati emotivi.
Pietro Travaglini
Architetto e designer ha dato vita a Rude, una rielaborazione irriverente del modello SG (la diavoletto) volutamente rude nei materiali e nelle tecniche usate per enfatizzarne l’anima diabolica e rock, con l’intento di darle al tempo stesso anche una certa gentilezza e armonia.
Milano Music Week 2017, cos’è
La Milano Music Week 2017, curata da Luca De Gennaro, è un appuntamento dedicato al mondo della musica italiana. Fino al 26 novembre saranno protagonisti della prima edizione della rassegna 200 artisti, 70 location, 100 live (tra cui i concerti di Niccolò Fabi, Jamiroquai, Selton, Diodato, Roy Paci, Ulver, Allie X, Stefan Schneider), 57 djset, 16 talks (tra cui gli incontri con Ghali, Fabri Fibra, Caparezza, Paola Turci, PFM, Nesli, Mauro Pagani e Stefano Senardi, Le Vibrazioni, Max Pezzali, Eugenio Finardi), 112 panel e 120 partner, sparsi in numerose location cittadine.