TARANTELLE, IL RAP (AUTENTICO) DI CLEMENTINO

4 Maggio 2019 AriRiot

In napoletano Tarantelle significa guai, casini e bordello.
Clementino

La musica rappresenta da sempre una solida ancora di salvataggio nei momenti difficili, e proprio per questo bisogna essere sempre autentici in quello che si fa. Anche nel rap, e soprattutto nel rap che oggi come oggi sta prendendo una via un po’ troppo frivola e priva di significati: non a caso più volte, nel corso della conferenza stampa di presentazione del suo nuovo disco uscito il 3 maggio, Tarantelle, il rapper Clementino ha sottolineato this is the real rap.

Real rap, ovvero rap verità senza topoi ricorrenti (come lo sciroppo e l’ostentazione della ricchezza propinate a più riprese in un certo mondo trap, le prime due cose che ci vengono in mente) e senza menzogne.

La musica ha salvato la mia vita. Nei momenti di difficoltà cosa fai? Potevo finire male, invece la musica così come la famiglia e gli amici, mi ha sempre salvato. Mi ha spinto a fare altro e a non cadere nel baratro.
Clementino

Tarantelle è forse il disco in cui Clementino si è messo di più in gioco, dalla foto di copertina che lo ritrae a 16 anni (quando ancora sognava di diventare una rapstar, il punto d’inizio da tenere sempre in mente per ripartire di nuovo) ad Un palmo dal cielo, il brano nato da un diario dei sogni fatti in comunità di recupero.

Un estratto video dalla conferenza stampa, che si è tenuta al Teatro Verdi di Milano

Solo quando si è animati dall’autenticità si possono scrivere oltre 70 canzoni in due anni, tra cui poi scegliere le 14 per comporre un disco così importante. Per questo Clementino si sente tra gli ultimi superstiti di una grande generazione:

Non parlo male della nuova generazione rap e trap: tra loro ci sono i rapper bravi e i rapper scarsi, così come i trapper bravi e i trapper scarsi. Io parlo male della generazione che ci sta portando soltanto ai like, all’apparenza. Provate a vedere alcuni rapper ragazzini che fanno 100mila like ad una foto e Vasco Rossi che ne fa 6mila. Cosa vuol dire, che questi sono meglio di Vasco?
Clementino

E, a proposito di contenuti:

Viviamo in un’era in cui è più importante far vedere dove sei, cosa stai mangiando, io invece credo che nel 2019 sia arrivato il momento di far parlare la musica. Questo apparire è lontano dalla vera essenza dell’hip hop che è pace, amore e saper rappare.
Clementino

La grande generazione a cui il rapper di Nola fa riferimento è ben presente nel disco: tra i featuring infatti compaiono Fabri Fibra sulla dolce/amara Chi Vuole Essere Milionario, Gemitaiz su Alleluia, e Caparezza su Babylon. Ma c’è stato anche spazio per una giovane promessa, Nayt, su Hola!

Mi considero l’unico esponente napoletano del genere black pulcinella: black perché figlio dell’hip hop americano e pulcinella perché figlio di Pino Daniele, James Senese e Tony Esposito e gli altri. Vorrei fare qualcosa che faccio soltanto io.
Clementino

Clementino – Tarantelle tracklist

Gandhi
Un Palmo Dal Cielo
Alleluia feat. Gemitaiz
Mare Di Notte
Tarantelle (Che Ne Sarà Di Me)
Hola! feat. Nayt
Sempreverde
Versi Di Te
Babylon feat. Caparezza
Chi Vuole Essere Milionario? feat. Fabri Fibra
Freddo
Smoke Bong
La Mia Follia
Diario Di Bordo