BENVENUTA BILLBOARD ITALIA, A MILANO IL PARTY DI LANCIO

25 Novembre 2017 AnotherSound

Si è tenuto il 24 novembre a Milano, in occasione della prima edizione della Milano Music Week (che continuerà fino a domenica 26 novembre), il party di lancio di Billboard Italia, l’edizione nostrana della rivista cult che dal 1958 rappresenta la voce più autorevole nella certificazione dei successi discografici del momento con le sue celebri classifiche settimanali (Hot 100, Billboard 200, Artist 100, Pop, Rock, R&B/Hip Hop, Latin, Italiana, Elettronica).

All’evento hanno partecipato i Legacy e il rapper multiplatino Emis Killa, insieme ad Andrea ‘Andro’ Mariano dei Negramaro, agli altri componenti della band salentina (Giuliano Sangiorgi, Emanuele Spedicato, Ermanno Carlà, Danilo Tasco e Andrea De Rocco) e all’Italian Star-DJ meet-up performance by F.I.P.I. con dj del calibro di Franco Moiraghi, Bruno Bolla, Killer Faber, Gabriele D’Andrea e Fabietto Disco Inn.

Il primo numero è uscito in edicola mercoledì 1 novembre, con una tiratura di 70.000 copie e un prezzo di copertina di 5 euro – qui sotto vi mostriamo la cover, che ha visto protagonista il cantante britannico Sam Smith -, ma Billboard Italia ha anche un canale Youtube ed è presente su Facebook, Instagram e Twitter.

Nei giorni scorsi, sul lancio della rivista, l’editore Andrea Minoia (Parcle Group) ha dichiarato:

Siamo entusiasti di partecipare come media partner alla Milano Music Week e di festeggiare all’interno di questa cornice. Un grande evento di valorizzazione dei talenti che sostengono questa industria e che, grazie all’’amministrazione cittadina e allo sforzo delle istituzioni promotrici (Siae, Fimi, Assomusica e Nuovoimaie), contribuiscono alla crescita di un sistema fondamentale per la collettività, fatto di contenuti che noi di Billboard Italia intendiamo mettere d’ora in poi al servizio della musica

In tutto Billboard raggiunge 15,4 milioni di utenti social tra Facebook, Twitter, Instagram e YouTube generando oltre 86,9 milioni di visualizzazioni video sulle proprie piattaforme (dati risalenti a gennaio 2017).