FOCUS SU…A NIGHT LIKE THIS FESTIVAL 2017

a night like this 2017

Mancano soltanto una quindicina di giorni ma A Night Like This Festival 2017 è già pronto ai blocchi di partenza: il festival di musica e arte indipendente – in cui, come promettono gli organizzatori, puoi scoprire oggi la musica importante di domani – è nato nel 2012 da un’idea dell’Associazione Culturale A Night Like This ed è un evento che da sempre punta e rischia sui nuovi talenti della scena internazionale e italiana affiancandoli ai nomi più noti. Per scoprire qualcosa in più su questa realtà, giunta ormai alla sua sesta edizione, ci siamo fatti raccontare un po’ dai diretti interessati tutto quello che succede dietro le quinte, dalla preparazione all’organizzazione di un festival che punta esclusivamente alla qualità della sua proposta artistica.

Come e quando nasce il festival ma soprattutto perché?

A Night Like This Festival è nato nel 2011 dopo che Max ed io andammo al Fib di Benicassim in quella che fu un’edizione veramente memorabile con Portishead e Arcade Fire. Fu un po’ una scossa per noi. Ci siamo chiesti perché non tentare di proporre anche in Italia, in piccolo, un festival dall’approccio internazionale ma con un’estetica tutta italiana? Abbiamo raccolto attorno a noi un gruppo di “malati” di musica tra musicisti e appassionati e siamo partiti letteralmente all’avventura, perché un conto è organizzare un tour anche se all’estero per la propria band e un conto è mettere in piedi un festival dal nulla. Abbiamo girato mezza Italia e poi miracolosamente ecco che ti spunta sto paesino antico, in mezzo al verde un gruppetto di case, un lago incantato dove “toh c’è anche un campeggio”, un’amministrazione comunale intraprendente e desiderosa di cambiare ed ecco fatto. All’epoca poi, in Italia di festival stile il nostro e con queste dimensioni e line up, non ce n’erano tanti quanti adesso, si trattava di riempire un vuoto almeno in quella parte della penisola, laddove invece festival più grossi e con nomi più importanti e sponsor esistevano già. Volevamo un’atmosfera diversa, un evento non cittadino, con la bellezza della provincia italiana e con line up cosmopolite. Ed è nato A Night Like This Festival.

E’ stato più facile o più difficile lavorare in un contesto più piccolo rispetto ad una grande città per un evento del genere? E com’è il rapporto con le amministrazioni locali?

Da un lato è stato più semplice, perché la burocrazia è più agile e con sindaco e consiglieri ci possiamo sentire al telefono, dall’altro molto più complesso perché nell’area non c’è niente né era previsto che ci fosse un evento di questo tipo quindi da sempre, dobbiamo montare da zero tutta la location e allestirla. Ci fa piacere pensare però che anche a seguito del nostro festival, Chiaverano sia diventata una specie di comune illuminato dove altri tipi di eventi si svolgono ormai durante l’anno. Altra difficoltà ma la definirei più una sfida, è portare la gente fino a lì perché pur essendo il paese a un’ora e poco più da Milano e 40 minuti da Torino, la maggior parte delle persone non conosce la zona, non sanno quanto tempo occorre e sono diffidenti su ciò che avviene in paese e non in città. Poi quando si decidono però di solito apprezzano e ritornano. L’altro problema è che gli sponsor non investono volentieri in provincia su un evento che si svolge una sola volta all’anno e questo fa sì che la nostra associazione debba autoprodurre il festival di anno in anno senza poter fare un salto significativo sia nella logistica che nell’artistico, per mancanza di aiuti. Per le amministrazioni locali ho già detto sopra, siamo in ottimi rapporti.

Secondo voi com’è lo stato di salute della scena, a livello di band e artisti emergenti ma anche di locali che offrono loro spazio?

La scena è vivissima, il livello medio si è alzato e gli artisti italiani si fanno conoscere anche all’estero in situazioni importanti (vedi il Primavera Sound). In questo senso noi siamo molto orgogliosi del nostro motto che è future hits today proprio perché ascoltiamo con cura e passione tutto il materiale che ci inviano e quando puntiamo qualcuno, sarà per fortuna o sarà fiuto ma di solito quel qualcuno l’anno dopo lo trovi su palchi importanti e nelle radio. Anche a livello locale banalmente abbiamo ospitato uno dei primissimi live di Cosmo, l’Orso o di emergenti come Giulia’s Mother. Per quanto riguarda i festival poi la scena non ha mai pullulato tanto di eventi come quest’anno. Siamo davvero in tantissimi, dai grandi ai più piccoli eventi la penisola è vivissima a volte però a discapito della qualità. Mi spiego: fare un festival per me non è mettere insieme una lista di nomi che girano un po’ dappertutto. Fare un festival è cercare la line up , plasmarla, diversificarla dagli altri cartelloni e possibilmente anche da se stessi cercando di non replicare mai una band solo perché in quel momento funziona. Anche rischiando, facendo scouting e mettendo in conto che forse si vendono meno biglietti, ma che stai facendo qualcosa di bello per chi viene e che lascerai un piccolo segno (almeno lo speriamo!).

Quali sono i gruppi preferiti di voi organizzatori?

Ammazza qui la vedo dura! Se vuoi dei nomi faccio fatica perché se li abbiamo scelti, di solito li amiamo quindi sono tutti preferiti. Se intendi come spirito, quelli che sono dei veri professionisti, che i problemi non li creano ma anzi li risolvono, che si divertono suonando, che capiscono quanto amore e fatica c’è dietro l’organizzazione di un festival e sanno dire grazie.

Indice

A Night Like This Festival 2017, date (e come dove cosa quando)

Il festival si terrà dal 14 al 16 luglio a Chiaverano (TO) nel borgo medievale nei pressi del Lago Sirio. L’area dell’evento è anche raggiungibile con i mezzi pubblici, dato che saranno predisposti dei servizi navetta di collegamento con la vicina stazione di Ivrea, e si potrà soggiornare sia nelle strutture convenzionate sia nel camping che sarà allestito proprio nei pressi del lago.

A Night Like This Festival 2017, chi suona? La line up day by day

a night like this 2017

Venerdì 14 luglio
DEAP VALLY (USA, in esclusiva) – THE KVB (UK) – THE WAVE PICTURES (UK, in esclusiva) – SYD ARTHUR (UK) – NIAGARA – C+C MAXIGROSS feat. MILES COOPER SEATON (DI AKRON FAMILY) – SEQUOYAH TIGER – WOW – GRIMM GRIMM (JAP) – PERSIAN PELICAN – CAMPOS – EST-EGÒ – YOUNGER AND BETTER – LITIO – CAZZURILLO – BRODO

Sabato 15 luglio
OF MONTREAL (USA) – GIORGIO POI – GAZZELLE – CARL BRAVE X FRANCO126 – PIXX (UK, in esclusiva) – DEMONOLOGY HI-FI (NINJA E MAX DEI SUBSONICA) + guest – JULIE’S HAIRCUT – IISO – COMANECI – LIEDE – PIETRO BERSELLI – SHIJO-X – JOHN CANOE – MANITOBA – CUCINA SONORA – YLENIA LUCISANO E RENATO CARUSO
Lake Me Up (Lago Sirio – dalle ore 12.00): VIKOWSKI – AN EARLY BIRD

Domenica 16 luglio
Afterparty (Camping dei Laghi – dalle ore 03.00) BALERA FAVELA SOUNDSYSTEM – FRICAT
Lake Me Up (Lago Sirio – dalle ore 12.00) CARA – CLAUDIA IS ON THE SOFA

A Night Like This Festival 2017, biglietti

Sarà possibile acquistare i biglietti direttamente in loco per i singoli giorni di venerdì 14 luglio (13 euro) e sabato 15 luglio (13 euro) mentre online – qui o qui – è possibile acquistare gli abbonamenti (19 euro + ddp, con 2 giorni di camping 29 euro + ddp; ingresso singolo per 1 giorno 10 euro).

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